domenica 17 agosto 2008
A zonzo per Monaco
Il nostro girovagare per Monaco ha un solo scopo: trovare il bier garten dove mangiare le costolette di maiale: Marienplatz, poi Hofgarten, poi Viktualien Markt, poi Englisher Garten, poi pagota cinese e poi finalmente LORO:
poi...
e dopo poco..
Assopiti i brontolii allo stomaco andiamo a vedere l'orologio in Marienplatz: nota di colore, l'orologio dovrebbe suonare alle 17, ma le lancette della torre segnano le 17:06 quando inizia il balletto (mentre il nostro orologio segna le 17 in punto...). Poco tedeschi 'sti bavaresi.
poi...
e dopo poco..
Assopiti i brontolii allo stomaco andiamo a vedere l'orologio in Marienplatz: nota di colore, l'orologio dovrebbe suonare alle 17, ma le lancette della torre segnano le 17:06 quando inizia il balletto (mentre il nostro orologio segna le 17 in punto...). Poco tedeschi 'sti bavaresi.
Monaco
Ed eccoci finalmente a Monaco
subito siamo andati all'ufficio turistico dove con ritrOvata efficienza alemanna (che a roma non avremo mai...ogni riferimento...è voluto) ci prenotano un albergo subito fuori dal centro storico: in nome dei bei vecchi tempi "hotel Antares". 130 euro per due notti, non male. Ci aspettiamo una topaia ma invece ci aspetta un hotel giovanile e pulito, a 15 minuti a piedi da Marienplatz e 5 minuti dall'Englisher Garten.
subito siamo andati all'ufficio turistico dove con ritrOvata efficienza alemanna (che a roma non avremo mai...ogni riferimento...è voluto) ci prenotano un albergo subito fuori dal centro storico: in nome dei bei vecchi tempi "hotel Antares". 130 euro per due notti, non male. Ci aspettiamo una topaia ma invece ci aspetta un hotel giovanile e pulito, a 15 minuti a piedi da Marienplatz e 5 minuti dall'Englisher Garten.
un pezzetto di romantiche strasse
andando dai castelli di ludovico a monaco abbiamo fatto un pezzetto di romantiche strasse con relativa sosta a Landsberg per cercare un bagno..
chissa se un giorno ci riusciremo a tornare in moto?
chissa se un giorno ci riusciremo a tornare in moto?
La vista dalla pensione
c'è da dire una cosa: finalmente abbiamo avuto una camera con una vista degna di tale nome (peccato che la foto sia sfocata)
sabato 16 agosto 2008
Cena a Fussen (alla piccola oktober fest)
Chiediamo alla tipa della pensione dove andare a cena: "in fussen there is a festival: a little oktober fest"...insomma, paese che vai sagra che trovi.
Fra un panino con la salsiccia, un panino con la bistecca se ne parte anche il primo litro di birra della vacanza (e relativo mancato reso del vuoto..insomma
ci siamo fregati il boccalone).
Veramente una bella serata, in piazza a mangiare tutti insieme, bevendo birra e catando "eine prosit" o come diavolo si scrive..
Fra un panino con la salsiccia, un panino con la bistecca se ne parte anche il primo litro di birra della vacanza (e relativo mancato reso del vuoto..insomma
ci siamo fregati il boccalone).
Veramente una bella serata, in piazza a mangiare tutti insieme, bevendo birra e catando "eine prosit" o come diavolo si scrive..
Innsbruck e i castelli di Ludovico II
Sveglia presto a Innsbruck: una bella boccata d'aria e...cacchio quanto piove: meglio rimettersi a letto e riprovare. Prova che ti riprova si fanno le 9:30..un orario più umano e più da vacanza. Una salutare colazione inclusa nel prezzo dell'hotel e pronti a partire per le strade dell'Altstadt di Innsbruck: come sempre l'itinerario a piedi della lonely planet non delude. Commenti sulla città: carina fra moderno e tradizionale
dove sicuramente un po' più di sole non guasterebbe per apprezzarne le bellezze naturali
Comunque dopo una simpatica sosta allo Spar per comprare un paninoi per il pranzo (dove una signora austriaca voleva sapere come si dice "panettiere" in italiano e lamentarsi della ricchezza del papa mentre i poveri si muoiono di fame [?!])...ci siamo lasciati alle spalle la città sull'Inn per quel di Fussen, che abbiamo passato senza neanche rallentare per raggiungere i castelli di Nushe..Nische..Nusidjh... vabbe quello la e il castello di Hohenschwangau.
Qui abbiamo realmente pensato che l'efficienza tedesca è un mito che non esiste: un posto caotico degno degli scavi di ercolano e pompei.
Comunque dopo esserci raccapezzati e pagato il parcheggio, raccapezzati e pagato il biglietto, raccapezzati e pagato qualcos'altro siamo andati alle informazioni turistiche a cercare un albergo: la Waldmann Pension di Schwangau (chiaro no?)...ma bisogna prenotare di persona quindi riacchippa la macchina, arriva all'hotel, prenota, aritorna ai castelli di nhshhvsdib e hodsnoias, ariparcheggia e finalmente tranquilli.
Per informazione tecnica: all'acquisto ti assegnano un numero di tour e un orario. Ti devi far trovare all'ingresso a quell'ora altrimenti perdi il turno e pace (simpatici).
Comunque le foto parlano da sole
a...abbiamo anche fatto la prima foto a pluricell
dove sicuramente un po' più di sole non guasterebbe per apprezzarne le bellezze naturali
Comunque dopo una simpatica sosta allo Spar per comprare un paninoi per il pranzo (dove una signora austriaca voleva sapere come si dice "panettiere" in italiano e lamentarsi della ricchezza del papa mentre i poveri si muoiono di fame [?!])...ci siamo lasciati alle spalle la città sull'Inn per quel di Fussen, che abbiamo passato senza neanche rallentare per raggiungere i castelli di Nushe..Nische..Nusidjh... vabbe quello la e il castello di Hohenschwangau.
Qui abbiamo realmente pensato che l'efficienza tedesca è un mito che non esiste: un posto caotico degno degli scavi di ercolano e pompei.
Comunque dopo esserci raccapezzati e pagato il parcheggio, raccapezzati e pagato il biglietto, raccapezzati e pagato qualcos'altro siamo andati alle informazioni turistiche a cercare un albergo: la Waldmann Pension di Schwangau (chiaro no?)...ma bisogna prenotare di persona quindi riacchippa la macchina, arriva all'hotel, prenota, aritorna ai castelli di nhshhvsdib e hodsnoias, ariparcheggia e finalmente tranquilli.
Per informazione tecnica: all'acquisto ti assegnano un numero di tour e un orario. Ti devi far trovare all'ingresso a quell'ora altrimenti perdi il turno e pace (simpatici).
Comunque le foto parlano da sole
a...abbiamo anche fatto la prima foto a pluricell
venerdì 15 agosto 2008
La sera ad Innsbruck
E cosi, dopo qualche ora di macchina (9) e qualche chilometro (870) siamo arrivati ad Innsbruck.
Che freddo! Che pioggia! sbuff!
Dopo aver girato un po' abbiamo trovato un albergo simpatico su Inn strasse (ossia il lungo Inn)..."hotel orso qualcosa"
beh...quest'orso ci segue!
cena buona in centro al Goldener Adler: un ristorante che esiste da più di 600 anni!...finalmente strudel!
Nota di colore: che imbarazzo!! Ci siamo imbarazzati noi per loro nel vedere un tavolo con 4 giapponesi adulti ed un piccolo giapponese obeso: ad un certo punto uno dei 4 scompare e ricompare con un cartone da pizza (nel ristorante vecchio di 600 anni)...Noi ci guardiamo sconcertati, gli sguardi perplessi si incrociano con quelli dei nostri vicini di tavolo. Ebbene, aprono il cartone e iniziano a mangiare (mah??)... Dopo un secondo compare il cameriere che con tono degno di un kapò dice "NEIN"...Fra le risatine del pubblico pagante la pizza è scomparsa. Mah...
Che freddo! Che pioggia! sbuff!
Dopo aver girato un po' abbiamo trovato un albergo simpatico su Inn strasse (ossia il lungo Inn)..."hotel orso qualcosa"
beh...quest'orso ci segue!cena buona in centro al Goldener Adler: un ristorante che esiste da più di 600 anni!...finalmente strudel!
Nota di colore: che imbarazzo!! Ci siamo imbarazzati noi per loro nel vedere un tavolo con 4 giapponesi adulti ed un piccolo giapponese obeso: ad un certo punto uno dei 4 scompare e ricompare con un cartone da pizza (nel ristorante vecchio di 600 anni)...Noi ci guardiamo sconcertati, gli sguardi perplessi si incrociano con quelli dei nostri vicini di tavolo. Ebbene, aprono il cartone e iniziano a mangiare (mah??)... Dopo un secondo compare il cameriere che con tono degno di un kapò dice "NEIN"...Fra le risatine del pubblico pagante la pizza è scomparsa. Mah...
L'infiorata di Villa e la lunga autostrada.
Breve passeggiata per villa ammirando la piccola infiorata fatta sulla strada che porta alla chiesetta del paese, inutile ricerca per i saòluti degli zii e cugini del luogo, recupero dei viveri per affrontare il lungo viaggio che ci attende fino in austria e poi via lungo l'autostrada.
giovedì 14 agosto 2008
A Villavallelonga le terrate sono aperte
Siamo partiti all'uscita dall'ufficio destinazione villavallelonga...si non era proprio di strada ma come potevamo perderci la manifestazione qui organizzata per il ferragosto?
Le 'Terrate aperte' un percorso gastronomico dei piatti tipici del luogo dislocato lungo i vicoli del paese.
Le terrate, sono i locali al piano terra delle case dove ogni famiglia produce le proprie specialità e in questa manifestazione vengono aperte per offrire e condividere con tutto il paese ciò che l'arte sapiente degli abitanti del posto e l'antica tradizione ha tramandato.
Armati di piantina del percorso con l'elenco di tutte le terrate e della specialità offerta ci siamo gettati a capofitto e panza aperta nelle vie del paese prima tappa terrata del gruppo scout assoraider di villa: mangiando pane abbrustolito con formaggio di zia Restituta abbiamo incontrato Ivano e Roberta, ma senza distorglierci dalle nostre priorità abbiamo proseguito raggiungendo la terrata con l'arrosto di pecora, la mecisquela e i formaggi e poi veloci verso le altre terrate: insomma abbiamo fatto del nostro meglio per assimilare il più possibile della cultura culinaria del luogo.
dopo tre ore di abbuffata ci siamo arresi e allora chiacchierando chiacchierando con gli amici illaci si è fatta l'ora del riposo. Si ringrazia ivano per l'ospitalità al Brownsea Park.
Le 'Terrate aperte' un percorso gastronomico dei piatti tipici del luogo dislocato lungo i vicoli del paese.
Le terrate, sono i locali al piano terra delle case dove ogni famiglia produce le proprie specialità e in questa manifestazione vengono aperte per offrire e condividere con tutto il paese ciò che l'arte sapiente degli abitanti del posto e l'antica tradizione ha tramandato.
Armati di piantina del percorso con l'elenco di tutte le terrate e della specialità offerta ci siamo gettati a capofitto e panza aperta nelle vie del paese prima tappa terrata del gruppo scout assoraider di villa: mangiando pane abbrustolito con formaggio di zia Restituta abbiamo incontrato Ivano e Roberta, ma senza distorglierci dalle nostre priorità abbiamo proseguito raggiungendo la terrata con l'arrosto di pecora, la mecisquela e i formaggi e poi veloci verso le altre terrate: insomma abbiamo fatto del nostro meglio per assimilare il più possibile della cultura culinaria del luogo.
dopo tre ore di abbuffata ci siamo arresi e allora chiacchierando chiacchierando con gli amici illaci si è fatta l'ora del riposo. Si ringrazia ivano per l'ospitalità al Brownsea Park.
Rieccoci! Austria e Germania agosto 2008
finalmente dopo tanti mesi di duro lavoro sono arrivate le tanto attese ferie e con loro eccoci di nuovo qui a documentare il nostro zingaraggio!...e questa volta nel marsupio c'è anche plurucell!
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