lunedì 8 ottobre 2007

il giorno del matrimonio visto da lei

il gioro del matrimonio è stato molto molto lungo ma bello...
sveglia alle 6:00... dopo una notte tranquilla lo stomaco inizia a far male, sarà la fame o l'emozione? L'emozione perchè dopo una
gustosissima colazione (grazie Alfonso ndr) lo stamaco faceva male ancora peggio!
Tempo di una doccia e via alla prepazione della sposa...2 ore e mezza sotto le mani professionali di Katia e il risultato giudicatelo voi...
Qualche foto dentro e fuori e poi via si può partire...ops, no ma cosa succede? cosa la sposa pronta in anticipo sulla tabella di marcia e
nemmeno l'ombra dell'autista? Pietro dove sei? un centinaio di persone ad attendere Pietro...mi stavo squagliando sotto il sole che contro
ogni previsione risplendeva sabato mattina...taglio del nastro assistita da Arianna (per la preparazione si ringrazia zia pupetta) eccolo
finalmente, di corsa in chiesa...ma perchè? senza testimoni cmq non si può far niente...
in questo modo ho tempo però di godermi per 10 min gli occhi lucidi di Gianni...mi ricapiterà di vederlo ancora guardarmi così???
Spero proprio di si...1 esame superato, il vestito gli è piaciuto, 2 esame superato nessuna battuta sull'acconciatura (Katia ma allora sei
stata proprio brava!). Lui è bellissimo...pizzetto tagliato ad arte, fisico perfetto (quasi) nell'abito blu elegantissimo...
ecco le testimoni, di corsa sui tacchi fra il mattonato irregolare, la caduta da candid è il minimo che poteva accadere (non potevo non
menzionarla scusami manu)...finalmente la marcia nuziale.
Il mio incubo di sposarmi in una chiesa completamente vuota fortunatamente non si è avverato...ma entrando perdonatemi ma non ho visto nessuno,
non ho visto l'addobbo della chiesa tanto studiato con Susanna (mitica susanna ottimo lavoro ndr)e poi la cerimonia ha inizio.
Come non ringraziare i ragazzi della parrocchia di dragona per gli splendidi canti? Anna voce e chitarra,Antonio tastiera, Emilia voce e chitarra,
Maurizio voce e chitarra, Carlo voce e bongo, VAlentina voce, Martina voce,Lorenzo voce: grazie di cuore.
Sempre per la cerimonia dobbiamo ringraziare Rita, Carlo, Valentina per le letture, don riccardo per la celebrazione eucaristica e per l'omelia
concisa, concreta ma toccante, micaela per la preparazione delle offerte (foglie di vite fresche no?), i testimoni: michela e manu per me, frank
(anche per la sua perfomance da paggetto) e Sandro per gianni. E poi direi ch eun grazie va a tutti quelli presenti che alla fine mi sono accorta
essere tanti: non finivo più di dare baci!
Poi di nuovo a bordo della mini col tettuccio aperto e come destinazione 'Evandro' per un caffè. Lo stomavo fa ancora male ma quando mi rilasso?
Niente fino alla fine del pranzo devo tenermelo...gianni ovviamente ne approfitta per sciacallare i miei gnocchetti, ravioli, soufflè di zucchine...
del filetto gliene rimane poco.
Taglio della torta, foto coi parenti con sottofondo polemico di gianni (d'altra parte non sarebbe lui...e lo amo anche per questo) botti (a cura
del cugino rodolfo...indovinate voi quale rodolfo)...discorso, ovviamente non mio, in questi casi è meglio lasciar posto ai maschietti e via alle
danze tanto le bomboniere se le prendono da soli! Gente che va, gente che viene il cambio è avvenuto in una confusione tremenda o forse sono io ad
essere confusa ma almeno ora non ho più il mal di stomaco e mi rilasso...vorrei parlare con tutti ma il tempo è tiranno io una e gli amici tanti...
e poi piano piano la sala si svuoto, rimaniamo noi due, preoccupati per le minacce degli amici ma contenti...ci sediamo leggiamo gli auguri che
ci avete scritto sull'album che abbiamo portato e cerchiamo di rilassarci un poco.
decidiamo di farci coraggio e di tornare a casa...grazie per i barattoli legati alla machcina fra ma li mettiamo nel cofano...u na volta a casa
grande prova di forza di gianni: tre piani a piedi con me in braccio più pagnotta di pane più bouquet (per la verità all'ultima rampa ho rischiato
grosso). Apriamo la porta e....ilmpavimento pieno di piatti di carta riempiti d'acqua: che bello bisogna asciugare in fretta se non vogliamo
rovinare il parquet...fortuna che non mi spoglio perchè ecco gli autori del misfatto presentarsi a casa per assisterci durante le pulizie:
era fredda l'acqua roberto? Asciugata l'acqua tolte un centinaio di mollette che ormai erano inglobate nel mio cuoio capelluto eccoci pronti per il
meritato riposo...ma che vuoi dormire? E allora chiacchiere chiacchiere...che bello però parlare e condivedere emozioni e pensieri!

1 commento:

Unknown ha detto...

ciao ragazzi!sono felice vi sia piaciuto l'allestimento delle offerte: pensate che il pane di s.arcangelo se l'è portato silvio e l'uva era talmente croccante che appena finita la messa l'hanno mangiata tutta.
godetevi questo viaggio che poi l'inverno è lungo e i ricordi riscaldano il cuore.. aspettiamo vostre notizie